Itinerario Abruzzo 7 giorni

Scopri l'Abruzzo in 7 Giorni: Natura, Borghi e Relax dormendo ai piedi di un Castello
Foto di Celano e dal Castello Piccolomini

Esplora l’Abruzzo: 7 giorni indimenticabili partendo dall’Hotel Mastrodattia

Situato nel cuore del borgo storico di Celano, proprio ai piedi dell’imponente Castello Piccolomini, l’Hotel Mastrodattia è il punto di partenza ideale per scoprire l’Abruzzo in auto. Da qui, ogni direzione è un viaggio tra borghi autentici, paesaggi montani e città d’arte.

Abbiamo pensato per te un itinerario di 7 giorni, perfettamente bilanciato tra natura, cultura e relax. Ogni tappa è stata selezionata per farti vivere l’Abruzzo più autentico, senza mai perdere il piacere del viaggio.

L’Abruzzo è un vero paradiso per chi ama la natura: con ben tre parchi nazionali, un parco regionale e un’infinità di riserve naturali, ogni spostamento può diventare un piccolo viaggio nel viaggio. Per questo, troverai anche consigli su quali strade panoramiche percorrere, per trasformare ogni tragitto in un’esperienza da ricordare.

Giorno 1 – Scopri Celano e i murales del “Borgo Universo” ad Aielli
Giorno 2 – Passeggia tra le meraviglie storiche dell’Aquila
Giorno 3 – Emozionati davanti al Lago di Scanno e al suo borgo incantato
Giorno 4Rocca Calascio, Santo Stefano di Sessanio e Campo Imperatore
Giorno 5 – Giornata tra arte e passeggiate urbane: Chieti e Pescara
Giorno 6 – L’atmosfera elegante di Sulmona e i vicoli di Pacentro
Giorno 7 – Il sito archeologico di Alba Fucens per un addio carico di storia

Scorri per scoprire ogni giornata nel dettaglio e lasciati ispirare dal tuo prossimo viaggio in Abruzzo, con l’Hotel Mastrodattia come base perfetta per esplorare.

Aielli Borgo Universo

Giorno 1 - Scoprire Celano e Aielli

La giornata inizia con una breve escursione ad Aielli, borgo arroccato a 1.030 metri d’altitudine e celebre per il suo progetto di arte urbana “Borgo Universo”. Ogni angolo regala un’opera diversa, tra racconti visivi e scorci montani. Nella parte alta del paese si trova la Torre delle Stelle, un antico osservatorio astronomico oggi restaurato, visitabile nei mesi estivi. Poco più avanti si apre la Piazza dei Murales, perfetta per una pausa tra arte e natura.

Nel primo pomeriggio si torna a Celano per scoprire il borgo a piedi con un breve “trekking urbano” di circa 1 km: si parte dalla Chiesa di San Giovanni Battista, poi si prosegue tra archi in pietra, scorci pittoreschi e viuzze lastricate che raccontano la storia della Marsica.

Tappa immancabile è il Castello Piccolomini, fortezza rinascimentale in pietra chiara costruito su uno sperone roccioso. All’interno ospita il Museo d’Arte Sacra della Marsica, con opere dal Medioevo al Barocco. Il punto forte? Salire sulle mura merlate per una vista mozzafiato sulla Piana del Fucino, sulle montagne circostanti e sul borgo che si stende ai piedi della fortezza.

Giorno 2 - L’Aquila tra storia, arte e rinascita

Lasciate Celano in mattinata per raggiungere L’Aquila, capoluogo abruzzese ricostruito con determinazione dopo il sisma del 2009. Potete parcheggiare comodamente al Terminal Collemaggio, dotato di parcheggio interrato e collegato al centro da scale mobili che sbucano proprio nei pressi della storica Basilica di Santa Maria di Collemaggio. L’edificio, con la sua facciata in pietra rosa e bianca e le sue geometrie gotiche, è uno dei simboli della città.

A pochi minuti a piedi si trova la Fontana delle 99 Cannelle, antico omaggio ai 99 castelli fondatori dell’Aquila, ciascuno rappresentato da una diversa maschera in pietra da cui sgorga acqua. Continuate la passeggiata inoltrandovi tra le strade acciottolate del centro, attraversando quella che viene chiamata la “città della Rinascita”, fino a raggiungere Piazza Duomo, cuore pulsante della vita cittadina.

Da lì, potete camminare lungo le antiche mura rinascimentali fino ad arrivare al Museo Nazionale d’Abruzzo, ospitato nel suggestivo complesso dell’ex mattatoio comunale: qui vi attendono collezioni d’arte, reperti storici e testimonianze della cultura abruzzese.

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Fontana delle 99 Cannelle (L'Aquila)
Lago di Scanno

Giorno 3 - Scanno: il lago a cuore dell’Abruzzo

Partite presto in direzione Scanno (quaranta minuti d’auto da Celano), dove il celebre lago a forma di cuore vi accoglie con le sue sfumature verdi e azzurre, incastonate tra le montagne del Parco Nazionale d’Abruzzo.

Per rendere il tragitto ancora più interessante e suggestivo, consigliamo di passare per Anversa degli Abruzzi, uno dei borghi più belli d’Italia. Non solo è una piacevole sosta tra vicoli medievali e scorci autentici, ma vi permette anche di imboccare una strada panoramica spettacolare che attraversa le Gole del Sagittario e vi accompagna con viste mozzafiato fino a Scanno. Da non perdere il belvedere di San Marcello, perfetto per una pausa fotografica.

Una volta arrivati al lago, iniziate con una tranquilla passeggiata sul lungolago, dove è possibile noleggiare biciclette elettriche oppure salire su una delle piccole imbarcazioni turistiche che offrono brevi giri panoramici (circa 20–30 minuti) sulle acque limpide. Perfetto per scattare qualche foto suggestiva e godersi la quiete del luogo.

Proseguite poi verso il borgo vero e proprio: la parte bassa ospita una serie di botteghe artigiane, famose per i gioielli in filigrana d’argento, i merletti e le ceramiche dipinte a mano — ideali per un piccolo souvenir originale.

Se avete voglia di camminare, potete salire lungo il sentiero del cuore, un percorso facile immerso nel bosco che in circa 30 minuti vi porta al punto panoramico più fotografato della zona. Da lì, il lago assume la sua iconica forma di cuore, visibile tra le curve morbide della vegetazione.

A chi ama i luoghi più spirituali e immersi nel silenzio, consigliamo anche una breve deviazione all’Eremo di Sant’Egidio, incastonato tra i pini poco sopra il lago. Un luogo di pace assoluta, raggiungibile con una camminata di circa 15–20 minuti dal centro del borgo.

Giorno 4 – Santo Stefano di Sessanio e Rocca Calascio

Si parte verso uno dei borghi più belli dell’Abruzzo: Santo Stefano di Sessanio. Il paese è interamente costruito in pietra chiara, con archi, vicoli e scorci che sembrano usciti da un’altra epoca. Da non perdere la Torre Medicea (oggi ricostruita), la Porta Medicea, il punto di ingresso al caratteristico borgo di Santo Stefano, e una passeggiata fino alla piccola Piazza Medicea, dove si affacciano botteghe e laboratori artigiani. Camminare qui è davvero rilassante, tra silenzi e panorami sull’altopiano.

A pochi chilometri si trova Rocca Calascio, una delle mete più affascinanti dell’Abruzzo. Si può raggiungere a piedi con un bel trekking da Santo Stefano (circa 7 km), oppure più comodamente in auto fino al paese di Calascio, da cui si prosegue con una camminata di 20–30 minuti. Il sentiero sale tra vecchie case e muretti in pietra fino alla celebre rocca: una fortezza medievale tra le più alte d’Italia, circondata da uno scenario spettacolare. Poco sotto, la chiesetta ottagonale di Santa Maria della Pietà completa il quadro perfetto per una sosta e qualche foto.

Se avete ancora tempo ed energie, potete proseguire in macchina verso l’altopiano di Campo Imperatore, che offre una strada panoramica tra praterie immense e montagne che sembrano uscite dal west.

Rocca Calascio
Chieti
Pescara

Giorno 5 - Tra cultura e mare: Chieti e Pescara

Oggi si va alla scoperta di due città molto diverse ma complementari: Chieti, ricca di storia e archeologia, e Pescara, moderna, vivace e affacciata sull’Adriatico.

La giornata può iniziare da Chieti Alta, dove conviene parcheggiare nei pressi di Largo Cavallerizza, un punto strategico che consente di esplorare comodamente il centro storico a piedi. A pochi passi si trova la Cattedrale di San Giustino, uno dei simboli della città, con la sua elegante facciata neogotica e una suggestiva cripta medievale.

Da lì, imboccate Corso Marrucino, la via principale della città, perfetta per una passeggiata rilassata tra palazzi nobiliari, librerie storiche e caffè con tavolini all’aperto. Percorrendo il corso si raggiunge Villa Frigerj, sede del Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo, dove spicca il celebre Guerriero di Capestrano, insieme a una ricca collezione di reperti italici e romani.

Nel pomeriggio, si prosegue verso la costa adriatica per raggiungere Pescara, distante solo una trentina di minuti. Conviene parcheggiare nella zona del porto turistico o nei pressi del moderno Ponte del Mare, una struttura panoramica ciclopedonale sospesa sul fiume che offre una splendida vista sulla costa e sulle montagne dell’entroterra.

Pescara è una città vivace, dove il relax marittimo si unisce alla cultura. Si può passeggiare sul lungomare Matteotti, tra stabilimenti e locali, oppure dedicarsi allo shopping lungo Corso Umberto I, cuore commerciale della città.

Per chi vuole scoprire il volto più autentico di Pescara, è consigliata una deviazione nel quartiere di Pescara Vecchia, dove si trovano la Casa Natale di Gabriele D’Annunzio, con cimeli e ricordi dello scrittore, e il Museo delle Genti d’Abruzzo, che racconta la storia e le tradizioni della regione attraverso oggetti, abiti e testimonianze etnografiche.

Giorno 6 – Sulmona e Pacentro, tra confetti e scorci medievali

Oggi si visita una delle città più eleganti d’Abruzzo: Sulmona, patria del confetto e culla di arte e storia. Si consiglia di parcheggiare in Piazza Garibaldi, una delle più grandi d’Italia, da cui iniziare l’esplorazione a piedi. La piazza, circondata da portici e attraversata dall’acquedotto medievale, è già un primo assaggio della bellezza del centro.

Poco distante si trova il Complesso dell’Annunziata, con la sua imponente facciata rinascimentale e l’interno decorato, e la Cattedrale di San Panfilo, immersa in un angolo più tranquillo e suggestivo della città. Passeggiando lungo Corso Ovidio, la via principale, si incontrano botteghe artigiane e boutique storiche. Non può mancare una sosta in uno dei famosi negozi di confetti, come Pelino o William Di Carlo, per scoprire il lato più dolce di Sulmona.

Dopo pranzo, si raggiunge in pochi minuti d’auto Pacentro, uno dei borghi più belli d’Italia, arroccato su uno sperone ai piedi della Majella. Tra i vicoli stretti e le case in pietra spiccano la Chiesa di Santa Maria Della Misericordia e soprattutto il Castello Caldora, con le sue torri ben conservate e la vista sulla valle Peligna. Il borgo è perfetto per una passeggiata lenta e rilassata.

Sulmona
Pacentro

Giorno 7 - L’antica Alba Fucens, tra rovine e panorami


Per l’ultima tappa dell’itinerario si resta nei dintorni di Celano, ma si fa un salto nel tempo con la visita ad Alba Fucens, uno dei siti archeologici romani più affascinanti dell’Abruzzo.

Il sito si raggiunge facilmente in auto dall’hotel in circa 20 minuti. Conviene parcheggiare direttamente vicino all’ingresso dell’area archeologica, poco fuori dal borgo di Massa d’Albe. Da lì si può iniziare la passeggiata tra i resti dell’antica città romana: l’anfiteatro, in ottimo stato di conservazione, il foro, le terme, le case patrizie e le mura megalitiche. È un luogo ampio, arioso e silenzioso, perfetto per una visita rilassata, anche in autonomia.

Vale assolutamente la pena salire anche alla chiesa di San Pietro, costruita su un antico tempio romano: si trova su una piccola altura e regala uno dei panorami più spettacolari della piana del Fucino. Il contrasto tra le rovine, la natura intorno e la quiete della zona rende questa visita davvero suggestiva.

Un modo perfetto per chiudere il viaggio con bellezza e storia.

Dicono di noi

Le recensioni dell'Hotel Mastrodattia

Una serata tra amici

Magnifici! Un soggiorno di una sola notte è riuscito a lasciare un'impressione talmente eccellente che mi è dispiaciuto dovermene andare così presto e non poter dedicare altro tempo per prolungare la permanenza. Il merito è del titolare e del suo staff, che mi hanno accolto non come fossi un semplice ospite di passaggio, ma un amico di sempre cui riservare premura ed attenzione non dovute. Una struttura bellissima, giovane e curata nel dettaglio ma concepita allo stesso tempo con l'intento di valorizzare la storia che la circonda e di cui fa' parte.
Emanuele
Booking

Hotel Celano

Dopo una lunga ricerca di luoghi da visitare ci appare questo bel paese, Celano; subito curiosi di visitarlo per le belle recensioni e storia da vedere cominciamo la ricerca di dove pernottare? Visitando il sito del "Mastrodattia" ci ha colpito subito la sua eleganza e raffinatezza. I nostri occhi sono andati subito sulla "SUITE" di Romeo e Giulietta, e posso dire che ci ha sorpreso il lusso , l'eleganza, e la raffinatezza, sottolineo che rapporto qualità prezzo OTTIMO. Voglio ringraziare tutti Dall'accoglienza del sig. Piero sua moglie, al direttore Fabio e la cucina, alle coccole della barman, per le serate a tavola, che dire una famiglia a 5 stelle che vi lasciano segni nel cuore. Ottimo anche il servizio menù, dolci, e la carta dei vini "top" Lo consigliamo vivamente 🙏❤️ Soprattutto per i romantici🤩❤️
Nicola
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Esperienza meravigliosa, assolutamente da ripetere!

E' la mia prima recensione, viaggio da anni ormai ed ho deciso solo adesso di farla perchè la struttura merita tantissimo, e anche lo staff tutto! Gentili e cordiali: pronti a risolvere i piccoli problemi che incombono quando si è fuori da casa (ancora grazie per lo spazzolino da denti). Ho deciso di fare la mia prima recensione qui per aiutare i ragazzi (giovanissimi tra l'altro) nella loro avventura imprenditoriale, purtroppo avendo iniziato da poco si ritrovano poche recensioni ed infatti questa cosa mi preoccupava un pò in fase di prenotazione, ma poi già dalle scalette dell'entrata mi sono ricreduta. Consiglio di provare il tartufo, mi sembra sia proprio di Celano, e la pasta è veramente fatta a mano. Non so più cosa dire... a si, il letto è comodo ed ho apprezzato il cambio di cuscino nell'armadio, dato che lo preferisco basso. Ho già riprenotato un weekend a fine febbraio per la neve!
Daniel
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